giovedì 8 gennaio 2015

Pierdomenico Baccalario, Ulysses Moore. La porta del tempo

Un libro che ho letto e di cui vorrei parlarvi è "La porta del tempo" della saga di Ulysses Moore, scritto da Pierdomenico Baccalario.
E' un libro di avventura che parla di tre ragazzi (i gemelli Jason e Julia e il loro amico Rick) che si trovano ad affrontare prove e pericoli per svelare un grande mistero che si cela dietro una strana porta nascosta dietro un armadio.
Ad incuriosire i ragazzi e dar vita alle vicende, piene di codici da decifrare, oggetti da trovare e ostacoli da superare, è la voglia di scoprire cosa nasconda quella porta.
Questo libro mi è piaciuto perchè è molto avvenutroso, ci sono enigmi da risolvere e oggetti da scovare, che serviranno per portare i ragazzi al compimento del loro scopo.
Il mio personaggio preferito è Rick, un ragazzino molto curioso e contento di esplorare Villa Argo perchè ne era sempre stato attratto; è un ragazzino diverso dai suoi coetanei, infatti non ama stare al computer nè usare oggetti tecnologici, ma preferisce esplorare la natura e risolvere misteri.
L'episodio del libro che mi è piaciuto di più è stato il finale, quando Jason cercava di pilotare la nave di Ulysses Moore, la "Metis", fino all'altra sponda del fiume, per raggiungere la porta misteriosa. E' il mio episodio preferito perchè nonostante la difficoltà, Jason non si arrende e alla fine riesce nel suo intento perchè crede nelle proprie capacità e nel proprio obiettivo.
C'è un indovinello importante nel libro che, se decifrato, aiuta a risolvere il mistero, ed è:
"Se con quattro una apri per sorte
di quattro tre indica il motto
di quattro due andranno alla morte
e una di quattro porta di sotto" 
Infatti i protagonsiti posseggono quattro chiavi raffiguranti quattro animali, che servono ad aprire la porta dietro l'armadio solo seguendo una certa combinazione.
Avrei tanto voluto scoprire il mistero di Villa Argo ma, sul più bello, alla fine del libro è apparsa la scritta "CONTINUA" e questo mi ha un po' deluso perchè ero curioso di scoprire subito il segreto. Ora sarò costretto a leggere il seguito.

Jacopo Raschi, 1^E

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