lunedì 19 gennaio 2015

Belle e Sebastien

Il film di cui voglio parlarvi si intitola "BELLE E SEBASTIEN" ed è il mio film preferito. Parla dell'amicizia fedele tra un cane e un bambino che lotta per non lasciarlo mai. Insieme affrontano tanti momenti belli ma anche tristi.
Il mio personaggio preferito è Belle, un cane di grossa taglia con pelo soffice, bianco e molto lungo. Ha carattere amichevole e dolce ed è molto inteligente. La mia scena preferita è stata quando Belle, Sebastien e la loro amica giocano a nascondino sulla neve. Proprio in quella scena c'è la battuta che preferisco: non è una vera e propria frase ma precisamente una canzone. Belle dimosta per tutto il film il suo amore fedele al padroncino fino a quando il nonno
si convince a tenerlo con loro anche se inizialmente era contrario. Il nonno per dimostrare il suo affetto al nipotino gli prepera una scultura di legno che rappresenta Belle. Consiglio di vedere questo film a tutti coloro che amano gli animali e in particolare i cani.

Sara Succi, 1^E

Clive Staples Lewis, Le cronache di Narnia. Il leone, la strega e l'armadio

Quattro ragazzi dai 10 ai 16 anni, per colpa della guerra hanno dovuto abbandonare Londra per trasferirsi nelle lontane campagne. Accolti dal gentile professor Digory Kirke, i quattro fratelli scoprono in quella casa un armadio segreto che li conduce al magico mondo di Narnia. Edmund, uno dei quattro, viene rapito dalla malvagia strega del ghiaccio e i suoi fratelli, per liberarlo dovranno affrontare guerre, paure e nemici.
I personaggi sono:
  • Peter: un ragazzo di 16 avventuroso combattivo e coraggioso 
  • Susan: 15 anni abile e abbastanza atletica 
  • Edmund: 12 anni ed è molto coraggioso 
  • Lucy: 10 anni molto avventurosa ma soprattutto sorprende la sua curiosità
Il racconto è molto bello e avventuroso anche se ci vuole molta concentrazione nel seguire ogni minimo particolare. Io lo consiglio soprattutto a chi ama la letteratura fantastica.

Lorenzo Evangelisti, 3^I

lunedì 12 gennaio 2015

Astrid Lindgren, Vacanze all'isola dei gabbiani

A me il racconto è piaciuto molto, soprattutto perchè non solo faceva ridere, ma c'era anche un lato malinconico che a mio parere lo ha reso più bello.
Il mio personaggio preferito è Pelle Melkerson, perchè adora gli animali come me.
La mia parte preferita è stato l'episodio in cui Pelle riceve in regalo un cane dopo che gli è morto il suo coniglietto; mi ha quasi commosso perchè è stata un'azione molto bella nei suoi confronti, inoltre, mi ha ricordato un'esperienza personale. Quando il mio gatto era morto investito da un'auto, ero molto triste e, come Pelle, pensavo fosse stata colpa mia. Mio nonno è uscito con la sua auto ed è ritornato dopo mezz'ora con un bellissimo gattino, che aveva preso per tirarmi su di morale.
Mi è piaciuto molto anche l'episodio in cui Karin, Pelle, Johan e Niklas abbracciano il loro padre Melker e lo mettono di buon umore.
Per il resto, non ho notato altre somiglianze tra la mia vita e quella dei protagonisti, anche se alcune delle loro esperienze sarebbero belle da provare.

Matteo Pasolini, 3^I

Jeff Kinney, Diario di una schiappa. Si salvi chi pu

A me questo libro è piaciuto molto perchè Greg, il protagonsita, racconta le disavventure della sua vita.
Lui è anche il mio personaggio preferito. E' un ragazzino che frequenta la scuola media ed ha amici e familiari strani, con cui vive esperienze molto divertenti. La parte che mi è piaciuta di più del libro è quando a Greg, durante l'ora di ginnastica, vengono i crampi, così il prof. gli dice che come compito per casa deve fare degli esercizi e dovrà poi mostrare a scuola le prove di averli svolti.
Il giorno dopo, Greg si presenta a scuola con la "tartaruga" disegnata sugli addominali e si mette a torso nudo perchè il prof. lo noti.
Il prof., però, si accorse che con il sudore colava via il trucco. Il momento in cui il prof. si accorge di ciò è davvero divertente.
La mia frase preferita del libro è: "Greg Heffley non si può diplomare perchè non sa saltellare".
Luna Semprini, 1^E

John Green, Colpa delle stelle

Questo libro narra la storia di una ragazza di nome Hazel , colpita da una forma di cancro ai polmoni e durante una terapia di gruppo conosce August e se ne innamora. Nonostante la loro malattia, il loro amore sarà più forte.
A me questo libro è piaciuto perché è molto commovente e mi ha fatto riflettere sui veri valori della vita. Lo consiglierei a persone a cui piacciono i romanzi d'amore ma anche a chi interessano i libri sulla vita adolescenziale. Il mio personaggio preferito è Hazel perché oltre a essere la protagonista, è anche la narratrice, quindi si possono sapere anche i suoi pensieri e punti di vista. La mia frase preferita è: “ È una metafora lo sai: metti la cosa che ti uccide fra i denti ma non le dai mai il potere di farlo”, detta da August Waters.
Un libro che secondo me merita di essere letto!

Elisa Farina, 1^E

venerdì 9 gennaio 2015

Agatha Christie, Assassinio sull'Orient-Express

Ouesto libro è un giallo scritto da Aghata Christie nel 1933. E' pieno di suspence e ricco di accadimenti emozionanti. Dunque cercherò di spiegarvi questo libro in parole mie.
Poirot, investigatore di origine belga, si trova costretto ad indagare sull'assassinio di un uomo avvenuto sull' Orient-Express, un treno con varianti di percorso, che fa servizio diretto fra le metropoli dell'Europa nord-occidentale (Londra, Parigi) e alcune capitali dell'Europa sud-orientale (Bucarest, Sofia, Belgrado, Atene e Istanbul).
La vittima è Ratchett, un americano con la passione per i viaggi. Si scoprirà poi che il suo vero nome è Cassetti e che anni prima era stato accusato di aver rapito e ucciso una bambina.
Una bufera di neve farà rimanere bloccato e isolato il treno per moltissimo tempo, perciò Poirot sarà costretto a dedurre che l'assassino è uno dei passeggeri dello scompartimento dell'americano. Ouesto è l'inizio di una serie di interrogatori a tutti i passeggeri del vagone. A causa di alcuni inidizi interpretati nella maniera sbagliata, la colpa inizialmente verrà fatta ricadere su alcuni passeggeri innocenti, ma poi saranno rilasciati grazie ad altre prove più significative delle precedenti. Grazie all'abilità di Poirot, si verranno a scoprire prove fondamentali, come l'arma dell'omicidio, gli orari di alcuni passeggeri che si trovavano vicino al luogo dell'accaduto e verranno interrogati anche i camerieri e i controllori per verificare che le testimonianze dei passeggeri coincidano con le loro e non ci siano discrepanze.
Questo libro mi è piaciuto molto perchè è pieno di eventi emozionanti e forse per questo mi piace leggere i libri gialli. Non assomiglia a nessun libro/film che io ho mai letto/visto.
All'inizio il libro non mi paceva, ma poi, pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, ha cominciato a coinvolgermi sempre di più. Insomma, questo libro lo consiglio agli amanti dei libri gialli.

Filippo Fabbri, 3^I

giovedì 8 gennaio 2015

Raina Telgemeier, Smile

Il libro mi è piaciuto molto perchè Raina, autrice e protagonsita, è molto divertente e sa rendere il racconto molto bello e interessante.
Il mio personaggio preferito è proprio Raina, che racconta la sua storia vissuta tra apparecchi e denti finti, contando le sedute dal dentista.
La storia si svolge nell'arco di anni che vanno dalla prima media all'inizio delle scuole superiori, nei quali Raina scopre il suo talento e trova amici molto speciali che l'aiutano nei tre anni di scuola media.
Il mio episodio preferito è quello in cui Raina fa la foto di classe con i suoi compagni senza apparecchio e finalmente sorride con i suoi amici!
Mi piace questa immagine, perchè fino ad allora lei aveva messo tanti apparecchi ai denti e sapere che finalmente sorride senza una bocca di ferro mi ha reso felice.
La mia frase preferita è quella che Raina pronuncia mentre indossa il baffo: "Mi mancano solo gli occhiali, il marsupio e le scarpe con il velcro". Mi piace questa frase perchè lei, con quell'apparecchio, pare una secchiona seriosa, ma in realtà non lo è: è una ragazza ironica e divertente.

Francesca Donzelli, 1^E